L’incontro rivolto ai Dirigenti del Centro Italia pianifica il rilancio del cratere sismico attraverso lo sport.
Archiviata la pausa estiva, il CSI scalda i motori in vista della lunga stagione sportiva che ormai è alle porte. In particolare, nel week-end appena concluso sono ripresi i percorsi formativi promossi in favore dei Dirigenti di Comitato. Sabato 8 e domenica 9 settembre si è svolto l’incontro dal titolo “Sentinella, quanto resta della notte?” con i vertici dei Comitati di quattro regioni del Centro Italia (Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio) alla presenza di Roberto Pascucci (presidente CSI Umbria), Tarcisio Antognozzi (presidente CSI Marche), Daniele Rosini (presidente CSI Lazio) e Angelo De Marcellis (presidente CSI Abruzzo). Il meeting si è tenuto a Roccaporena (PG), il centro che ha dato i natali a Santa Rita e che da sempre rappresenta un luogo di forte richiamo per tutto il mondo cristiano. Una scelta dall’alto valore simbolico, attraverso la quale i Comitati Regionali hanno voluto ribadire un concetto semplice: al centro di ogni attività del CSI c’è l’uomo con i suoi valori, valori che devono essere preservati in qualsiasi momento. La due giorni umbra è stata così l’occasione per una seria riflessione sulla persona, e su tutte le attività che è possibile mettere in atto per favorire la completa maturazione di ogni singolo essere umano. Nel corso del meeting si sono condivise interessanti idee per la redazione del nuovo Statuto del CSI e sono state definite le priorità per sviluppare aggregazione e coesione sociale per il rilancio del cratere sismico attraverso lo sport. Grande risalto è stato dato anche al “Best practice”, cui è protagonista l’interregionalità del Centro: tra questi anche il CSI Open Games che si svolgono ogni anno ad Alba Adriatica e Tortoreto Lido. Tra i quasi 80 partecipanti del meeting c’era il presidente del CSI Abruzzo Angelo De Marcellis che ha commentato così l’evento: “E’ stato un appuntamento proficuo, abbiamo posto le basi per una programmazione più ampia e concreta possibile per le società sportive del CSI Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria”. Non solo programmazione, però. A Roccaporena c’è stato spazio anche per la solidarietà. Sabato mattina lo stesso Angelo De Marcellis ha consegnato una maglia del Milan ad Alessandro Pellas, che si è aggiudicato l’asta benefica a favore delle famiglie teramane colpite dal sisma e assistite dalla Caritas Diocesana.