Non si può andare a vedere una partita e rischiare la vita. No questo non è sport, non è calcio. Lo sport è un’altra cosa, il gioco del calcio anche. Allora rimbocchiamoci le maniche per cambiare. I fatti di Roma hanno messo ancora in cattiva luce il nostro paese. Diamoci una regolata, cambiamo le regole. ... e pensare che sabato allo Stadio Olimpico di Roma, nel pre-partita della Finale di Tim Cup, si è disputata la fase finale di "Junior TIM Cup - il calcio negli oratori" promossa dal CSI e che ha visto scendere in campo anche gli apprezzati "fischietti" teramani Alessandro Di Marzio e Gabriele Palantrani impegnati come assistenti nelle due finalissime. Il modello di uno sport possibile.
Il calcio giocato, invece, ha riservato pagina amara per il Pescara che ora vede, dopo l’ennesima sconfitta, materializzarsi l’incubo dei play out. La battuta d’arresto di Carpi allontana definitivamente la squadra di Cosmi dalla zona alta. Ora i biancazzurri devono guardarsi le spalle. Il Lanciano, invece, grazie ad una prova tutto cuore, riesce nell’impresa di pareggiare con il Trapani e consolida così la quinta posizione in classifica. Ora all’orizzonte due trasferte, Palermo, già promosso, e Pescara. Nella Lega Pro, con il Perugia che torna in B, L’Aquila compie l’impresa di centrare il quinto posto e la possibilità quindi di giocare il quarto di finale in casa. Partita unica: si comincia domenica contro Il Pisa. In caso di parità al 90° verranno disputati due tempi supplementari ed eventuali calci di rigore. Nella seconda divisione il Teramo chiude al terzo posto. 1-1 il finale della gara di Cosenza che permette ai biancorossi di precedere in classifica la squadra di Cappellacci, grazie al 3-0 dell’andata. Stagione da incorniciare per i biancorossi che l’anno prossimo potranno godersi il palcoscenico della C unica. Inutile, invece, la fiera del gol a Chieti. I neroverdi pareggiano 4-4 con il Foggia e retrocedono in serie D. Neanche la vittoria avrebbe salvato la squadra di Di Meo. È l’ultimo atto di una stagione da dimenticare. Dopo quattro anni di professionismo, il Chieti torna nei dilettanti. Da sottolineare che al primo posto chiude il Messina grazie agli scontri diretti favorevoli con la Casertana. Una nota per la serie D: il Giulianova chiude la stagione con una sconfitta interna ad opera della Recanatese (1-2), davanti a soli 62 paganti. Nel basket, parliamo di DNA Silver, la Proger Chieti torna nuovamente sul parquet di Mantova dopo la sconfitta rimediata in gara 1. La squadra Chietina cerca il riscatto nei play off cominciati decisamente male. Nel Girone 1 della serie A di Rugby, l’Aquila batte Piacenza 33-13 e si prepara ai play off che cominceranno il 18 Maggio con la gara di andata in trasferta contro il Badia. Nel Girone 2, invece, la Gran Sasso chiude battendo il Benevento 29-17. Ancora un tricolore a l’Aquila. Dopo gli uomini, anche le donne del Floorball conquistano il terzo scudetto consecutivo in tre anni di fondazione della squadra.
Copertina di apertura per ricordare un allenatore, un uomo appassionato di calcio, un uomo di sport che ha saputo dare qualcosa in più alla disciplina più amata dagli italiani. “Rigore è quando arbitro fischia”. Era questa una delle frasi storiche e più celebri di Vujadin Boskov, scomparso ad 82 anni dopo una lunga malattia. Il mondo del calcio ed il CSI lo ricorda con affetto.
Nella serie B il Pescara, pareggiando in casa con il Novara, dice praticamente addio ai play off promozione anche se ancora la matematica non condanna i biancazzurri. Cosmi non è riuscito nell’impresa di far tornare sui giusti binari l’undici adriatico. Chi, invece, può ancora gioire è il Lanciano. Rossoneri corsari a Varese (0-1) e 54 punti in graduatoria con tre partite determinanti da giocare con Trapani in casa, Palermo, già promosso in trasferta, e Pescara.
Nella prima divisione l’Aquila si arrende a Frosinone 3-0 ed ora è quarta in graduatoria. Quarto posto da difendere nell’ultimo impegno con il Catanzaro. Bella la corsa per la B visto che il Perugia comanda con 63 punti, un punto in più del Frosinone a quota 62. Domenica al Curi in Umbria va in scena proprio Perugia-Frosinone per 90 minuti decisivi.
Nella seconda divisione, nel giorno dell’intitolazione dello stadio di Piano D’Accio che si chiama da oggi “Bonolis” in ricordo del medico sportivo teramano, la squadra di Vivarini saluta il pubblico amico con una sconfitta e saluta anche l’obiettivo di conquistare il primo posto attualmente occupato dalla Casertana. Stagiona da incorniciare, però, per i biancorossi che nel prossimo campionato saranno ai nastri di partenza della C unica. Perde il Chieti 4-0 a Caserta. Neroverdi con un piede in serie D. Solo un miracolo potrà far centrare ai chietini i play out.
Nel Basket DNA Silver, Roseto perde a Ferrara 98-67 e dice addio al sogno dei play off. Finisce nel peggiore dei modi la stagione per i biancazzurri. Chi invece può sorridere è il Chieti. La Proger centra i play off vincendo a Firenze 95-73. Grande risultato per la squadra di Bartocci che acciuffa per i capelli la possibilità di giocarsi la promozione proprio a discapito dei rosetani. Sabato prima sfida nella tana del Mantova.
Nel Volley la Sieco Impavida Ortona crolla in casa con il Monza (0-3) e dice addio al sogno promozione. Stagione comunque da incorniciare per la squadra del presidente Lanci.
Uno sguardo al campionato di serie A di calcio a 5 femminile. Obiettivo centrato per le formazioni abruzzesi. Il Città Montesilvano vince 8-1 con la Pro Reggina, mentre le Woman Chieti ha superato 4-3 in trasferta il Portoz.
In conclusione un plauso ai ragazzi della Gls l’Aquila che si sono cuciti sul petto lo scudetto del Floorball (unihockey per intenderci). Primo titolo per la società fondata nel 1991 e prima partecipazione alle qualificazioni dell’European Cup.
Patrizio Visentin
Apriamo la rubrica del Lunedì, con l’ennesimo incidente motociclistico. A Misano nella gara 600, Coppa Italia di velocità 2014, ha perso la vita il pilota Emanuele Cassani, 24 anni. Era una promessa nel suo sport. Il suo incidente, nella dinamica, assomiglia a quello in cui nel 2011 perse la vita Marco Simoncelli a Sepang. La vita… per lo sport, quello che amava… la sua passione. La vita va preservata... ce ne una sola.... Ma cosa è stato fatto fino ad oggi per garantire la sicurezza dei piloti? Forse tanto.... forse poco. Alla famiglia Cassani, le condoglianze del CSI.
Nella serie B di calcio, Pescara e Lanciano hanno smarrito gioco e risultati. Entrambe fuori dalla zona che conta, anche sabato hanno buttato al vento la possibilità di tornare a sperare. Il Pescara, pareggiando con il Cittadella all’Adriatico (1-1), sembra più vivo dei frentani che in Toscana, a Siena, hanno collezionato l’ennesima sconfitta (1-0). E’ tempo di rimboccarsi le maniche e nel prossimo turno, i biancazzurri sono chiamati alla prova del nove sul campo della Ternana. Solo un risultato positivo potrà far sperare ancora. I Rossoneri, invece, saranno di scena al Biondi contro la corrazzata Empoli. Imperativo categorico: vincere!!!.
Nella Lega Pro, con l’Aquila ferma per il turno di riposo, fari puntati sulla seconda divisione e sul Teramo che, vincendo sul terreno del Castel Rigone (1-2), riconquista la vetta del campionato a braccetto con Cosenza e Casertana. Biancorossi che non hanno regalato nulla da veri professionisti. Questa è vera lealtà sportiva. Gli umbri avevano bisogno di punti per la salvezza, il Teramo ha giocato da grande squadra. Il Chieti non va oltre l’1-1 interno con il Martina e resta in zona spareggi play out.
In Serie D il Giulianova esce battuto 3-2 dal campo della Jesina nel giorno in cui, grazie anche ai pareggi di Matelica e Termoli, l’Ancona torna nella C Unica. Serie D che tornerà in campo Giovedì per il turno pre-pasquale.
Nel Girone 1 di Rugby, grazie ai due punti conquistati contro l’Accademia, l’Aquila ha conquistato il primo posto nel raggruppamento con 81 punti all’attivo con due giornate di anticipo. Pole position per gli spareggi promozione che prenderanno il via il 18 Maggio con le semifinali. Nel Girone 2 la Gran Sasso cede in casa al Cus Genova (19-21) ed ora deve guardarsi le spalle anche se i grigiorossi possono contare ancora su 7 punti di vantaggio dalla zona calda. Prossima trasferta il 26, sul campo del Capoterra.
Nella DNA Silver di basket, Roseto fa il proprio dovere e si sbarazza facilmente di Firenze 94-86 il finale ed ora saranno certi dei play off vincendo la prossima gara di Ferrara. Il Chieti, invece, ha osservato il turno di riposo, ma la vittoria del Roseto e i concomitanti risultati delle altre concorrenti, allontano la squadra del Presidente Di Cosmo dal sogno play off.
Patrizio Visentin
Una serata all'insegna del divertimento quella che si è vissuta a Perugia lo scorso venerdì 4 aprile. Le tante società presenti messa da parte ogni rivalità sportiva hanno fatto prevalere la socializzazione, la condivisione, l'entusiasmo e i sani ideali: quelli della pratica sportiva più pura, vera e sincera.
Il 12° Gran Galà delle Premiazioni del CSI Perugia non ha tradito le grandissime aspettative che, come ogni anno, erano riposte in questo straordinario evento. Un'occasione unica e nel suo genere, che solo il Centro Sportivo Italiano può “regalare” ai suoi atleti, dirigenti, mister, arbitri, animatori, educatori, volontari e tutti gli amici e simpatizzati che gravitano introno al suo tanto eterogeneo quanto unico universo. In tutto quasi quattrocento i partecipanti che hanno affollato il terreno di gioco del Palaevangelisti, per l'occasione imbandito di tavole e addobbato a dovere di striscioni e decorazioni, rigorosamente arancio e blu. Durante la cena, tra una portata e una premiazione, le numerose autorità presenti si sono alternate nel consegnare gli ambiti trofei alle formazioni vincitrici dei rispettivi tornei e a quelle che si sono contraddistinte per la loro correttezza e il fair play in campo. Tra gli ospiti invitati dal padone di casa, il presidente provinciale Claudio Banditelli, anche il numero uno del Csi Abruzzo Angelo De Marcellis per celebrare i nuovi scudettati provinciali e consolidare un'amicizia che lega da tempo il nostro territorio a quello umbro. Durante la serata De Marcellis si è complimentato per il clima di entusiasmo dell'appuntamento associativo ed ha rivolto l'invito, alle società presenti, a partecipare al Torneo nazionale polisportivo CSI Open Games che si terrà a Tortoreto Lido (TE) dal 29 maggio al 2 giugno.
La copertina della nostra rubrica settimanale spetta di diritto al Teramo Calcio e all’Impavida Ortona di Volley.
Nel calcio il Teramo del presidentissimo Luciano Campitelli, conquista la C unica completando una fantastica scalata. Nel 2008 la società era ripartita dalla Promozione dopo note vicende, ed ora si ritrova nella terza serie nazionale. L’impresa è stata resa possibile grazie ad una società che ha investito e programmato che ha creduto in Teramo città. Festa in campo e in piazza ma festa monca visto che i biancorossi, al Bonolis di Piano D’Accio, sono stati superati 2-1 dall’Arzanese sbagliando anche il rigore del 2-2 sul finire di gara con Bucchi. Poco importa il risultato visto che la matematica ha dato ragione ai biancorossi che così hanno potuto festeggiare insieme ai propri tifosi. Il presidente Campitelli guarda già al futuro, chiede alla squadra di conquistare il primo posto finale e lascia le porte aperte della società a eventuali soci teramani. A festeggiare la promozione, arrivata con anticipo grazie alla concomitante sconfitta del Tuttocuoio, nona della classe, anche i giovani ragazzi delle parrocchie teramane del Csi.
L’altro risultato importante della domenica riguarda il Volley. Nell’A2 maschile l’Impavida Ortona vince la bella con Milano e vola in semifinale play off. 3-1 con questi parziali: 19-25; 25-20; 25-22; 25-20. Ora l’Ortona dovrà vedersela con Monza. Prima sfida, sabato in trasferta.
Veniamo alle noti dolenti del calcio di serie B. Il Pescara di Cosmi affonda a Brescia. Ivo Iaconi, ex di lusso, con le sue rondinelle rifila 3 reti ai biancazzurri adriatici che ora devono rialzarsi per cercare di centrare i play off distanti solo tre lunghezze. In caduta libera, invece, il Lanciano che continua a subire gol. Anche il Modena passa al Biondi con due reti di scarto,1-3 il finale e con i rossoneri in piena emergenza classifica visto che per la prima volta sono fuori, anche se a pari punti con Siena ed Avellino a quota 48, dalla zona che conta.
In Lega Pro, nel giorno del ricordo delle vittime del terremoto che colpì il 6 Aprile l’Aquila, i rossoblù di Pagliari calano il poker a Gubbio. 4-0 in trasferta consolidando la posizione di classifica, quarto posto a quota 49, con nove punti di vantaggio sul Grosseto prima squadra fuori dagli spareggi promozione. Per tornare alla Lega Pro di Seconda Divisione, detto del Teramo promosso con anticipo, il Chieti rimedia solo un punto a Gavorrano proprio nei minuti di recupero. Per i neroverdi si fa dura visto che in classifica si ritrovano nella zona play out, ma con un sol punto di vantaggio su quelle squadre che attualmente occupano la zona retrocessione.
Nella serie D l’Ancona liquida a domicilio il Giulianova 2-0, con i giallorossi ora a quota 44 in classifica in coppia con Pesaro al quinto posto. L’unica nota stonata della giornata giuliese, il mancato minuto di raccoglimento per la scomparsa di Padre Fernando.
Nella DNA Silver di Basket, il Chieti crolla a Mantova 79-61 e complica il discorso play off. Ora turno di riposo, poi trasferta a Firenze con la speranza ancora di centrare l’obiettivo. Il Roseto, invece, risorge a Matera, 92-81 il finale. Una vittoria preziosa in chiave play off anche se il motto in casa rosetana è: vincere e sperare. Roseto ci crede.
Nella Serie A Girone 1 di Rugby, l’Aquila conquista i play off grazie al successo sul Valpolicella 26-25. Spareggi ottenuti con tre turni di anticipo e vittoria dedicata alle vittime del sisma. Nel Girone 2, invece, la Gran Sasso deve abbandonare il sogno della promozione. Turno di riposo per la squadra di Rotilio, ma i risultati maturati ieri fanno rimanere al quarto posto gli abruzzesi a tre giornate dal termine con 43 punti in classifica. Obiettivo, vincere le tre restanti gare.
Chiudiamo con il Calcio a 5. Il Pescara crolla in casa del Rieti (6-2) ma non compromette il discorso play off visto che i biancazzurri hanno ancora un punto di vantaggio sulla 9^ in classifica a due turni dal termine. 4-4 il finale del match del Montesilvano in casa contro il Kaos. L’Acquaesapone Emmegross resta al secondo posto con 25 punti all’attivo.
Patrizio Visentin
Con riferimento alla norma Decreto n.39/2014 (sulla lotta agli abusi ed allo sfruttamento dei minori, che prevede l’obbligo da parte del datore di lavoro del reperimento del certificato penale del casellario giudiziale per coloro che svolgono attività che comportino contatti diretti e regolari con minori) il Ministero della Giustizia comunica che:
a) L’obbligo si applica solo a società e comitati del nostro circuito che si apprestano ad assumere dipendenti, collaboratori a busta paga o a fattura, che hanno un incarico di lavoro che comporti un contatto diretto e regolare con i minori. Sono esclusi pertanto tutti i lavoratori dipendenti, collaboratori e professionisti che, pur prestando la loro attività presso un comitato, una società sportiva o un impianto sportivo, non instaurano rapporti diretti e continuativi con i minori.
b) Sono esclusi tutti i rapporti di volontariato ivi comprese le attività di diretto esercizio dello sport dilettantistico (es. allenatori, giudici, arbitri, etc.) di cui all’art. 67 TUIR comma 1 lettera M, in quanto dette prestazioni non sono considerate rapporti di lavoro.
c) L’obbligo non riguarda i rapporti di lavoro già in essere alla data del 6/4/2014 ma solo quelli a seguire. Per questi ultimi il datore di lavoro dovrà presentare alla Procura della Repubblica competente la richiesta del certificato penale del soggetto che intende impiegare al lavoro utilizzando il modello n.3 BIS – Casellario Giudiziale (vedi allegato), previo consenso del predetto soggetto. Tenendo presente che il rilascio del certificato penale non è contestuale alla richiesta, il datore di lavoro può comunque procedere all’impiego con l’acquisizione di una dichiarazione del lavoratore che attesti l’assenza di sue condanne contro i minori.
Da oggi, su questo sito, parte una nuova rubrica. Potrà sembrarvi strano trovare tra le notizie che riguardano i campionati di vertice della nostra regione ma credo faccia assolutamente piacere, ai nostri tesserati, trovare su questi spazi online il resoconto settimanale delle gare delle società abruzzesi partecipanti ai campionati professionistici.
In effetti il nostro Ente di Promozione Sportiva nasce, settanta anni fa, non solo per "propagandare" lo sport ma anche come organizzazione volta al dialogo con tutte le componenti sportive e al richiamo dei principi valoriali che lo stesso sport dovrebbe incarnatare.
Ed allora questo articolo settimanale, curato dal giornalista Patrizio Visentin, oltre che parlarvi dei risultati e delle classifiche cercherà di far emergere anche le positività e le iniziative con un importante risvolto sociale che vengono sviluppate dalle società del "vertice sportivo" anche in collaborazione con il CSI o altre organizzazioni solidaristiche. Buona lettura!
Tredici punti lasciati per strada. Scatta l’allarme in casa Pescara dopo l’ennesimo pari interno, questa volta con la Reggina, che ne rallenta la corsa verso i play off. La squadra di Cosmi per la sesta volta, sul proprio campo, si è fatta recuperare dopo essere passata in vantaggio. Tre i punti di ritardo dalla zona che conta, ma se si vuol centrare il traguardo bisogno cominciare a correre anche in riva all’Adriatico. Il Lanciano al momento, dopo l’ennesima sconfitta rimediata a suon di gol a Padova, è fuori dalla zona spareggi. Un calo fisico o mentale? Ci si interroga in casa frentana con la squadra chiamata a dover far risultato con il Modena, prossimo avversario di turno al Guido Biondi. La squadra rossonera, intanto, si dedica anche alla terza età. Il Lanciano fa visita al Centro di Aggregazione Anziani. Nel corso dell'incontro, tema l'importanza motoria nella terza età, i calciatori si sono cimentati in una partita di bocce a ranghi misti. In Lega Pro (prima divisione) l’Aquila viene superata a domicilio dal Pontedera (2-0). I rossoblù non sanno più vincere in casa. Nonostante tutto la squadra del capoluogo resta in zona play off con sei punti di vantaggio sulla nona in classifica, il Grosseto. In seconda divisione, il Teramo torna al successo. I biancorossi rifilano tre reti al Lamezia e si avvicinano al traguardo della promozione della C unica. Manca solo un punto per la matematica certezza del ritorno nella serie che conta. Domenica prossima la compagine del patron Campitelli potrà alzare le braccia la cielo, sul proprio campo, ospitando l’Arzanese. L’obiettivo, comunque, resta il primo posto. Si complica il discorso promozione per il Chieti che, pareggiando in casa 0-0 con il Poggibonsi, trova la zona promozione distante ora tre punti, restando, però, in piena zona play-out. Il Chieti meriterebbe certamente di più dell’attuale posizione di classifica. E’ stata la prima squadra abruzzese ad aver aderito all’invito del Csi per il 7 Giugno. La delegazione neroverde sarà presente in Piazza San Pietro a Roma per l’incontro con Papa Francesco. Nota negativa, l’episodio finale con i tifosi a chiedere ai giocatori di consegnare le maglie dopo l’ennesima brutta prestazione. Alla fine è prevalso il buon senso. In serie D, invece, il Giulianova perde 1-0 sul campo dell’Amiternina ed ora i giallorossi sono costretti a rimboccarsi le maniche per centrare i play off.
Per chiudere il discorso calcio, una nota particolare spetta al San Nicolò del presidente Di Salvatore. La squadra teramana torna in serie D battendo con il risultato tennistico di 6-1 il Civitella Roveto. I biancazzurri conquistano la matematica certezza del salto di categoria grazie agli attuali 12 punti di vantaggio sulla seconda, l’Avezzano.
Nel basket, parliamo di DNA Silver, il Chieti domina Matera e si rilancia in zona play off. 82-67 il finale con Deloach sugli scudi autore di 16 punti. Per il Roseto, invece, terzo ko di fila. Ancora una battuta d’arresto interna 90-75, questa volta con Treviglio. Per Chieti settimo posto a quota 26, per Roseto ottava posizione a quota 24.
Nel Rugby l’Aquila sbanca Brescia. Con il 24-14 finale, la squadra del capoluogo resta imbattuta e vola a quota 75 punti nel girone 1 della serie A. Nel girone 2, invece, La Gran Sasso l’Aquila costretta a cedere al Perugia 22-16 e quinto posto in classifica a quota 43.
Chiudiamo con l’A2 di volley. L’impavida Ortona parte bene e Milano dura solo un set. 3-1 il finale con la squadra abruzzese che si aggiudica il primo incontro dei quarti di finale play off mettendo una seria ipoteca sulla conquista della semifinale.
Patrizio Visentin
Non è certo passata inosservata la presenza della nostra regione al XVI Campionato nazionale di Sci – “Diavolina Cup”, svoltosi nel weekend dal 13 al 16 marzo scorso a Ponte di Legno (BS) e dedicato al 70°anniversario del Centro Sportivo Italiano.
Sulle soleggiate piste del Tonale, a recitare la parte del leone è stato il comitato di Bergamo, ma il nome dell’Abruzzo è stato portato in alto dall’A.s.d. CSI Villa S.Angelo.
Sono stati tre, infatti, gli atleti aquilani a salire sul podio: si tratta di Mattia Cipollone, leader della prima prova nel trofeo “Sleepers” del “Criterium” e secondo in quella finale, Samira Colaiuda, vincitrice nel “Gigante” del Trofeo “Runners” nella categoria “Allieve Juniores” e terza complessiva e, dulcis in fundo, Enrico Maria Colantoni, che ha conquistato la vittoria nel “Gigante” e nello “Slalom speciale” del trofeo “Runners”, categoria “Seniores”, ed è stato il migliore anche in quella finale.«E’ un buon risultato – le prime parole del presidente CSI L’Aquila Enrico Melonio – perché dimostra che con l’impegno e il sacrificio si possono superare le difficoltà che si presentano sul cammino della vita. Abbiamo sempre avuto una bella tradizione nella partecipazione delle manifestazioni nazionali ed i corsi di Sci per ragazzi che stiamo promuovendo ne sono la fervida testimonianza. Speriamo solo che per il prossimo anno la risposta complessiva torni ad essere più numerosa». Gli fa eco il referente regionale arancio-blu per lo Sci, Enrico Maria Colantoni, distintosi anche come vincitore nella categoria “Seniores”: «Sono molto soddisfatto degli ottimi risultati raggiunti dai miei atleti, facenti parte del progetto CSI L’Aquila. L’orgoglio personale deriva non soltanto dagli esiti delle prove, ma parimenti per lo spirito e l’unione mostrata. Una menzione particolare va rivolta, ovviamente, a Mattia Cipollone e Samira Colaiuda, ma personalmente mi piace rimarcare il valore del gruppo, e la volontà di lavorare in prospettiva con ragazzi più piccoli al fine di creare un vivaio florido. In generale, tra le diverse edizioni che ci hanno visto coinvolti, questa è stata la più proficua, anche per quanto concerne il parallelo a squadre, una novità assoluta, dove pur non essendo prevista alcuna premiazione, ci siamo classificati al terzo posto, mentre nel trofeo “Superteam” ci siamo posizionati al settimo gradino nonostante l’esigua spedizione, rispetto ai 14 comitati partecipanti». La chiosa del numero uno del CSI Abruzzo Angelo De Marcellis: «I miei complimenti per i prestigiosi risultati conseguiti dalla spedizione aquilana, che ci auguriamo possano essere ottimi “apripista” per lo sviluppo dello Sci nel circuito associativo CSI».
Centro Sportivo Italiano
Comitato Regione ABRUZZO
SEDE LEGALE Via Montorio al Vomano, 18 presso Palazzo CONI 67100 - L'Aquila (AQ) SEDE OPERATIVA Via Torre Bruciata, 4 64100 Teramo |
C.F.: 93001650667
|
--------------------------------- |